Il Paese dei Pulcinella: in edicola il nuovo numero di CulturaIdentità
E’ in edicola l’ultimo numero di #CulturaIdentità, il mensile fondato da Edoardo Sylos Labini e diretto da Alessandro Sansoni: un’uscita che coincide con il secondo anniversario della nascita della rivista, che sin dall’inizio si è proposta come punto di riferimento culturale dell’area non conforme ai dettami del politicamente corretto. Il nuovo numero si intitola “Il Paese di Pulcinella” e oltre a raccontare le origini e le manifestazioni del Carnevale, sfrutta la metafora carnascialesca per smascherare il “teatrino della politica” attuale.
Tante, come sempre, le firme prestigiose: dalla provocatoria apertura di Vittorio Sgarbi, alle riflessioni sulla filosofia del “disordine programmato” di Diego Fusaro, proseguendo con le suggestioni storiche di Francesca Barbi Marinetti che mette a confronto le maschere della tradizione con le mascherine dell’era Covid.
Affascinante l’excursus sulla storia del Carnevale proposto da Stefano Colucci, che racconta l’antitesi tra l’ebbrezza carnascialesca e la penitenza quaresimale. Emanuele Ricucci e Fabio Pagano proseguono la riflessione con il ricordo delle origini pagane della festa al tempo dei greci e dei latini.
Della rinascita contemporanea del quattrocentesco Carnevale Romano scrive invece Federico Mollicone, in un focus dedicato al valore sociale ed economico delle celebrazioni nella Capitale.
Il teatro e le maschere della Commedia dell’arte saranno al centro del “monologo” proposto dall’attore e drammaturgo Leonardo Petrillo.
Da segnalare le interviste alle maschere per eccellenza del teatro italiano, Ferrucio Soleri e Mariano Rigillo, a cura di Angelo Crespi e Raffaella Salamina.
Si passerà poi dal palcoscenico dell’arte a quello della politica con il caustico intervento di Paolo Maria Guzzanti e l’ironica analisi parodistica di Paolo Asti, per tornare poi alla tradizione con l’approfondimento di Giovanni Vasso dedicato alle sfilate dei carri allegorici.
Il capovolgimento della realtà nelle arti è raccontato magistralmente da Emanuele Beluffi che tratterà i “ribelli nella pittura” e da Alma Manera nel suo excursus sui divertissements musicali dei compositori burloni.
Infine, Alfonso Piscitelli ci porterà in giro per il mondo a conoscere come viene festeggiato il Carnevale fuori dall’Italia.
Le pagine regionali raccontano le iniziative territoriali per il Carnevale e la battaglia in difesa della sale cinematografiche di profondità da parte di ANEC Calabria (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e inoltre le bellezze dei Comuni che hanno aderito nell’ultimo mese alla “Rete delle Città Identitarie” promossa dall’associazione CulturaIdentità: Trino, Menaggio, Loano, Monticelli, Foligno, Civita Castellana, Caiazzo, Sant’Antonio Abate, San Giovanni in Fiore.
Nelle pagine di Italia che Innova troviamo gli interventi dell’onorevole Rossano Sasso che affronta il tema della scuola al tempo del Covid e della deprivazione culturale dei giovani in Dad. Sburocratizzazione e meritocrazia sono al centro dell’intervista alla presidente della Scuola di Medicina dell’Università Federico II di Napoli, Maria Triassi.
Per la tradizionale rubrica “In viaggio con Itinere” sui piatti della cucina regionale italiana si torna al tema carnascialesco con le famose Chiacchiere ed i festeggiamenti nel Regno di Napoli.
“Sarebbe auspicabile che i travestimenti tornassero a essere usanza del popolo e non più una cattiva usanza di certa pseudo politica”, è l’augurio che Edoardo Sylos Labini rivolge agli italiani, attoniti dinanzi allo spettacolo offerto da una politica sempre più “sottosopra”, in cui “l’oppressione è confusa con la libertà”, secondo Alessandro Sansoni.
Anche questo mese partner ufficiale è l ‘editore siciliano Sandro Serradifalco, che presenta ArtTv Channel, la nuova web tv degli artisti.
CulturaIdentità sarà in edicola, al prezzo di 3 euro.