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Domani vai dal tuo edicolante di fiducia e compra il nuovo numero di CulturaIdentità

CulturaIdentità, il mensile fondato e ideato da Edoardo Sylos Labini e diretto da Alessandro Sansoni, torna in edicola oggi venerdì 1 maggio con un numero dedicato all’informazione: o, meglio, in questo clima di emergenza coronavirus mai rientrata, al bavaglio messo all’informazione.

Come scrive Sylos Labini nell’editoriale, “si è formato in queste settimane il tribunale della Nuova Inquisizione voluto dal Governo più bugiardo degli ultimi decenni”.

Anche questo mese una copertina d’autore, anzi d’artista: Mr Savethewall e il suo David michelangiolesco assediato da una ridda di microfoni e impossibilitato a parlare dal bavaglio che gli tappa la bocca

Come sempre grandi firme: Alessandro Sallusti, Marcello Veneziani, Diego Fusaro, Giampaolo Rossi, Fausto Biloslavo, Gian Micalessin, Marco Gervasoni, Enrica Perucchietti, Angelo Crespi e molti altri.

Vi anticipiamo poi l’analisi delle grandi bufale della storia di Stefano Colucci e l’approfondimento sulla “formazione” della task force di governo sul controllo dell’informazione”istituzionalmente corretta di Francesca Totolo e l’intervento del magistrato di Cassazione Sergio Gallo sulla libertà di pensiero, difesa dalla Costituzione ma calpestata in questi tempi dai soloni dell’informazione corretta.

Segnaliamo tre pagine molto importanti: si parla di globalizzazione con l‘intervista di Edoardo Sylos Labini a Giulio Tremonti e del clima orwelliano in cui stiamo vivendo nostro malgrado da due mesi con il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna.

Imperdibile l’intervista all’inviato di Striscia la Notizia Max Laudadio, che ci spiega come nascono le fake news. Come di consueto, l’appuntamento di questo mese con L’Italia che Innova è l’intervista al Presidente di SIMA Società Italiana di Medicina Ambientale Alessandro Miani, che smonta alcuni falsi miti sull’inquinamento.

Andate in edicola, in quella stessa edicola che, insieme a pochissimi altri, in tutto questo periodo non ha mai abbassato la serranda; andate e e acquistate il numero di maggio di CulturaIdentità.

Per la prima volta il nostro e vostro mensile uscirà a 3 euro: sono tempi bui, non solo per l’industria e il commercio ma anche per la cultura. Vi chiediamo, cari lettori, un sostegno a un giornale non allineato e libero; vi chiediamo un piccolo sforzo per sostenere questo nostro e vostro progetto editoriale e culturale.