TurismoèFuturismo: Festival #CulturaIdentità seconda edizione
La Spezia è una città identitaria e noi per l’occasione vogliamo raccontare un pezzo della nostra storia italiana: il Futurismo. L’aeropittura nacque proprio a La Spezia e sempre a La Spezia Filippo Tommaso Marinetti compose l’Aeropoema del Golfo della Spezia. Con la città di La Spezia prosegue il fil rouge che un anno fa lanciammo con questo movimento culturale che sta aggregando in tutta Italia associazioni, artisti, giornalisti, intellettuali. Siamo il Paese più bello del mondo, ma ci dimentichiamo di pezzi di storia che il mondo ci invidia. Eppure la Cultura è un volano dell’economia: l’indotto del nostro patrimonio culturale vale 250 miliardi di Euro. Ecco perché la seconda edizione del Festival di CulturaIdentità è intitolata Turismo e Futurismo (TurismoèFuturismo, per l’esattezza), che si terrà a La Spezia dal 4 al 6 luglio, per un progetto realizzato da Edoardo Sylos Labini editore e fondatore di CulturaIdentità in accordo con l’assessore al Turismo di La Spezia Paolo Asti e il sindaco Pierluigi Peracchini, presenti martedì 4 giugno al Mondadori Megastore di Pazza Duomo a Milano per la conferenza stampa di presentazione del nostro Festival e del nuovo numero, il quinto, del mensile CulturaIdentità.
La kermesse si svolgerà nell’affascinante Piazza Mentana, nel cuore della città spezzina, di fronte allo storico Teatro Civico, dove sul palco Sylos Labini, accompagnato da un dj set e dai canti popolari del gruppo UnQuartettoParticolare, condurrà le serate in compagnia di alcuni tra i personaggi più amati del mondo della Cultura, dello Sport e dello Spettacolo italiani. Molti gli ospiti d’onore, di cui vi anticipiamo qualche nome, come la nipote del fondatore del Futurismo Francesca Barbi Marinetti, lo scrittore e filosofo Marcello Veneziani, l’atleta paralimpica Giusy Versace, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il comico DarioVergassola, il Vicedirettore de Il Giornale Francesco Maria Del Vigo, il Cda RAI Giampaolo Rossi.